SmorzamoCoaCamomilla
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Baudelaire - Spleen

2 partecipanti

Andare in basso

Baudelaire - Spleen Empty Baudelaire - Spleen

Messaggio  Dalila Mar Nov 11, 2008 5:03 pm

Spleen

Quando, come un coperchio, il cielo basso e greve
schiaccia l'anima che geme nel suo tedio infinito,
e in un unico cerchio stringendo l'orizzonte
fa del giorno una tristezza piu' nera della notte;

quando la terra si muta in un'umidità segreta
dove la Speranza, timido pipistrello,
sbatte le ali nei muri e dà la testa
nel soffitto marcito;

quando le strisce immense della pioggia
sembrano le inferriate d'una vasta prigione
e muto,e un muto popolo
Di ragni infami al fondo del cervello
Viene a tenderci le sue reti, - a un tratto
Campane erompono furiose e lanciano
Verso il cielo uno spaventoso urlo,
Come spiriti erranti e senza patria
Che diano in gemiti, ostinatamente.
E dei lunghi, funerei cortei
Vanno sfilando nell'anima mia
Senza tamburi né musica, lenti.
È in lacrime, ormai vinta, la Speranza;
L'atroce Angoscia mi pianta, dispotica,
Sul cranio chino il suo vessillo nero.
Dalila
Dalila
Moderatore
Moderatore

Messaggi : 18
Data di iscrizione : 06.10.08

Torna in alto Andare in basso

Baudelaire - Spleen Empty Re: Baudelaire - Spleen

Messaggio  fabio palmieri Mar Mar 03, 2009 8:46 pm

parola spleen deriva dal Greco splēn: in Inglese che indica i sentimenti dell'autore, tristezza meditativa o la malinconia. Baudelaire incarna quella visione di gioventù romantica dedita all'eccesso e alla poesia, un po' cupa e rivoluzionaria.

Da sempre l'autore dei "Fiori del male" è stato assunto a vessillo antiborghese della contrapposizione produttiva, di quel mito romantico che vede nel giovane che si allontana dalla famiglia e che si dedica a droghe, all'alcol e all'arte non un problema della "societas" ma un portatore del nuovo ed un artista all'avanguardia. Baudelaire infatti con i suoi scritti e la sua vita rappresenta tuttora l'artista e il poeta maledetto, figura iconica che segna ancora profondamente la visione dell'intellettuale e del poeta ai giorni nostri.

Questa poesia Fu pubblicata il 9 aprile del 1851
insieme ad altre quattro poesie che portano lo stesso titolo.Nella prima edizione. Essa completa le prime tre poesie che hanno lo stesso titolo e
lo stesso argomento,ma si differenzia molto dalle prime tre.Le prime tre poesie
hanno una composizione fatta di immagini tra il chiaro e lo scuro,tra il fantastico e il
realistico,tra il passato e il presente,tra l ’animato e l ’inanimato.

Baudelaire contrappone lo spleen al'ideale perchè al contrario dell'ideale lo spleen è la realtà dei fatti.
Le ragioni percui l'autore usa l'imagine del pipistrello è quello della speranza che non riesce ad uscire mentre l'immagine del ragno rappresenta invece la mentalità borghese.infine usa il coperchio nella poesia per indicare lo stato d'animo della gente che sembra una prigionia.

fabio palmieri

Messaggi : 4
Data di iscrizione : 05.02.09

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.